Volgarmente chiamata nepetella o nepitella la Calamintha officinalis appartiene alla famiglie delle Labiate ed emana un caratteristico odore simile alla menta, infatti viene spesso confusa con la “mentuccia romana”( Mentha pulegium), è un’erba aromatica che sin dai tempi antichi vanta numerose propietà benefiche tra le quali toniche, depurative, anti spasmodiche e digestive.
Può essere utilizzata in cucina per aromatizzare diversi tipi di piatti, ma le sue reali propietà si sprigionano in fitoterapia, soprattutto sotto forma di tintura madre o soluzione idroalcolica.
La tintura madre di nepetella viene spesso indicata per numerosi disturbi, quali:
- Reumatismi;
- Bronchiti e altri disturbi bronchiali;
- Febbre, sintomi da raffreddamento e congestione toracica;
- Vertigini;
- Acufeni;
- Cattiva digestione;
- Acne e foruncolosi;
- Disturbi della sfera sessuale (tonico-afrodisiaco).
È possibile utilizzare la Tintura Madre di Nepetella per uso interno, per uso topico e per fare impacchi e suffumigi.
Non sono state descritte e riscontrate controindicazioni, l’unica accortezza è quella di non utilizzarla in caso di gravidanza e allattamento.
Michele Starvaggi – Naturopata ed esperto in Floriterapia